Differenze sessuali nel sistema a ricompensa degli alcolisti

 

 

ROBERTO COLONNA

 

 

 

NOTE E NOTIZIE - Anno XV – 18 marzo 2017.

Testi pubblicati sul sito www.brainmindlife.org della Società Nazionale di Neuroscienze “Brain, Mind & Life - Italia” (BM&L-Italia). Oltre a notizie o commenti relativi a fatti ed eventi rilevanti per la Società, la sezione “note e notizie” presenta settimanalmente lavori neuroscientifici selezionati fra quelli pubblicati o in corso di pubblicazione sulle maggiori riviste e il cui argomento è oggetto di studio dei soci componenti lo staff dei recensori della Commissione Scientifica della Società.

 

 

[Tipologia del testo: RECENSIONE]

 

Il sistema a ricompensa cerebrale ha un ruolo centrale nella dipendenza da sostanze psicotrope d’abuso e per questo è attivamente studiato nelle varie forme di addiction.

Negli uomini alcolisti è stata rilevata e documentata una riduzione volumetrica delle aree che mediano l’esperienza del piacere e la tendenza all’assunzione compulsiva, ma poco si sa circa le dimensioni di tali regioni nelle donne che fanno abuso cronico di alcool.

Sawyer e colleghi hanno realizzato analisi morfometriche su scansioni in risonanza magnetica nucleare del cervello di 60 alcolisti di lungo periodo, 30 donne e 30 uomini, e le hanno paragonate a quelle condotte sul cervello di 60 soggetti sani sostanzialmente equivalenti (31 donne 29 uomini), fungenti da gruppo di controllo.

Il risultato è di notevole interesse.

(Sawyer K. S., et al. Gender dimorphism of brain reward system volumes in alcoholism. Psychiatry Research 263: 15-25, 2017).

La provenienza degli autori è la seguente: Center for Morphometric Analysis, and Athinoula A. Martinos Center, Department of Neurology, Psychiatry and Radiology, Massachusetts General Hospital, Boston, MA (USA); Department of Anatomy and Neurobiology, Boston University School of Medicine, Boston, MA (USA); Department of Psychological and Brain Sciences, Boston University, Boston, MA (USA).

I ricercatori di Boston hanno calcolato il volume totale del cervello e delle strutture corticali e sottocorticali appartenenti al circuito a ricompensa cerebrale, incluse: 1) la corteccia cerebrale prefrontale dorso-laterale (DLPFC); 2) la corteccia cerebrale orbitofrontale; 3) la corteccia della circonvoluzione del cingolo; 4) il polo temporale; 5) l’amigdala; 6) l’ippocampo; 7) il nucleo accumbens (NAc); 8) il diencefalo ventrale (VDC). I dati di misura sono stati rapportati alla durata della storia individuale di alcolismo.

L’analisi ha rivelato una significativa differenza legata al genere, con significative differenze fra uomini e donne alcoliste circa il volume totale delle regioni implicate nel sistema a ricompensa cerebrale. Infatti, gli uomini con lunga storia di alcolismo cronico presentavano dimensioni delle aree del circuito associato al piacere minori di quelle degli uomini non affetti da dipendenza alcolica; al contrario, le donne alcoliste croniche di lunga durata avevano volumi delle regioni implicate nel circuito a ricompensa maggiori di quelli delle donne sane fungenti da gruppo di controllo. Le analisi a priori di sub-regioni hanno rivelato un simile pattern di differenze volumetriche del sistema a ricompensa con significative interazioni di genere per DLPFC e VDC.

Un altro aspetto significativo, perché indice del rapporto fra valore volumetrico e massa cerebrale attiva, è che il volume dei ventricoli cerebrali era negativamente associato con la durata dell’astinenza. In generale, maggiore è il volume dei ventricoli e minore è quello della massa neuronica e gliale; perciò, più espanse sono le cavità ventricolari e maggiore è il danno al parenchima cerebrale. Dunque, se la durata dell’astinenza era proporzionale ad un recupero quantitativo del tessuto encefalico (inversamente proporzionale al “vuoto” ventricolare), vuol dire che la durata protratta dell’astinenza aveva consentito un “declino dell’atrofia”, per usare l’espressione degli autori, ossia una sia pur limitata rigenerazione cellulare.

 

L’autore della nota ringrazia la dottoressa Isabella Floriani per la correzione della bozza e invita alla lettura delle recensioni di argomento connesso che appaiono nella sezione “NOTE E NOTIZIE” del sito (utilizzare il motore interno nella pagina “CERCA”).

 

Roberto Colonna

BM&L-18 marzo 2017

www.brainmindlife.org

 

 

 

 

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